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Nome: Dean Huijsen
Ruolo: Difensore centrale
Data di nascita: 14/04/2005
Altezza: 195 cm
Piede: Entrambi (da Transfermarkt)
Club: Juventus (in prestito alla Roma)
Carriera:
Figlio d'arte di un ex Ajax ed AZ, Dean Huijsen ha 17 anni e gioca nella Under-19 di Paolo Montero, ma ultimamente vede spazio nel periodo di amichevoli invernali regalatoci dalla bizzarra esperienza mondiale, edizione Qatar 2022, aggregato in prima squadra da Massimiliano Allegri. Precedentemente al Malaga, la Vecchia Signora batte la concorrenza di molti club spagnoli ed inglesi per strapparlo ai maiorchini ed inserirlo nel progetto NextGen.
È chiaro di come il talento sia pronto per un passo successivo alla categoria U-19, dove si è ritagliato spazio ed è sicuramente elemento che spicca, e le convocazioni di Allegri per le amichevoli pre-ripresa sono un segnale, seppur dettate dalle necessità. Sarà prossima, probabilmente, una promozione alla rosa della NextGen, o Under-23, per fare più esperienza in Serie C. Sicuramente un prospetto da seguire ed un buon prodotto del recente scouting bianconero.
Aggiornamento:
Huijsen diventa pilastro della formazione NextGen al termine dell'annata 22-23 ed al principio della stagione 23-24, ma inizia ad essere sempre più spesso aggregato alla prima squadra, dove vede anche un importante spezzone di gioco in una delicata partita contro il Milan, aiutando a conservare l'1 a 0. Impiegato come braccetto di sinistra, viene dunque confermato come stabilmente in prima squadra dalla società, diventando a tutti gli effetti un giocatore della Juventus.
Caratteristiche:
Spicca subito l'imponente altezza di 195 centimetri, certificata dal vivo: il ragazzo torreggia sugli avversari e sui compagni di squadra. ma dimostra comunque un'ottima mobilità e non pare per nulla impacciato o scoordinato, alle volte difetto dei giocatori più alti. Anche a livello di velocità ed agilità fa la sua figura, ma è evidente che manchi del muscolo, offrendo un frame decisamente privo di massa, sicuramente qualcosa su cui lavorare. Ambidestro, Allegri lo schiera soprattutto a sinistra nella sua difesa a 3 per sfruttare la sua capacità di utilizzare il sinistro in uscita, date anche le mancanze nella rosa bianconera priva di un centrale mancino.
Già sottolineato il fatto che giochi con entrambi i piedi, ha una buona facilità di palleggio ed è pulito a livello tecnico. Ha una propensione per il goal (6 in questa stagione) e non li segna solo di testa: è pericoloso in area anche con i piedi, dimostrato pure da un paio di girate finite in porta che confermano una buona coordinazione. Utilizza il posizionamento e l'anticipo bene, sfruttando le lunghe leve per strappare il pallone all'avversario, ma si nota la scarsa fisicità che potrebbe, se sviluppata a dovere, aiutarlo nel diventare un marcatore ancora più pericoloso.
Come molti dei centrali di questo periodo calcistico, Huijsen sa progredire palla al piede, eludendo il pressing e guadagnando campo: a livello di visione e tecnica dimostra anche un possibile impiego futuro come regista della difesa, ruolo ormai estremamente popolare per facilitare le uscite o lo spostamento dell'11 in non possesso.
Edited by Irish90 - 26/3/2024, 22:22
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Visto nelle due amichevoli della Juve dei grandi, bravo in anticipo ma ho notato che preferisce sempre appoggiare piuttosto che il lancio lungo; ecco questo, insieme a mettere su massa, è un aspetto su cui deve lavorare. . -
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Promosso prematuramente in Next gen diventando titolare fisso in pochissimo tempo. Oggi fa una doppietta nella semifinale di Coppa italia contro il Foggia, un gol è un missile mancino (lui è destro) da fuori area.
Molto bravo nei duelli aerei, gran tecnica. Vediamo come progredisce, per ora molto bene. -
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Goal assurdo, non è la prima volta però che segna e che dimostra di avere tanta tecnica. In prospettiva il ragazzo c'è tutto, va solo trovata la quadra dal punto di vista fisico: maturare senza snaturare, che è sempre cosa delicata. Però concordo, per ora molto bene . -
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non ha parenti italiani questo? 
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.Goal assurdo, non è la prima volta però che segna e che dimostra di avere tanta tecnica. In prospettiva il ragazzo c'è tutto, va solo trovata la quadra dal punto di vista fisico: maturare senza snaturare, che è sempre cosa delicata. Però concordo, per ora molto bene
Maturare senza snaturare per uno che è 1,95 e peserà ad occhio e croce 80 chili mi pare un po' troppo cauta come affermazione, parlando dal punto di vista fisico.
Tecnicamente mi intriga un sacco, mi pare abbia anche doti naturali importanti dal punto di vista delle letture, la cosa principale ora è che metta su carne. Sarà deformazione professionale, ma nelle proporzioni ci vedo spallucce piccole e gambette gracili. Considerando altezza e baricentro, dovrà mettere su almeno una decina di chili (almeno) per non farsi spostare nei contrasti dal primo attaccante con un po' di forza che si troverà di fronte fra i pro.
Poi se arriverà ai livelli fisici di Barzagli o Baschibroken, ben venga.
Rimango curiosissimo di vedere come evolverà, perché ad oggi è il prospetto bianconero che mi stuzzica di più in materia di difensori.. -
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Senza snaturare nel senso di non appesantirlo troppo, perché molto di quello che fa con la palla lo fa anche perché è fluido nel movimento, appesantirlo in maniera bieca è pericoloso. E lo è anche per le sue articolazioni visto che è comparabile un pochino ad un giocatore di basket, non vorrei che lo pompassero per poi romperlo...
Non c'è dubbio assolutamente che debba riempirsi, le spalle sono piccole e le gambe, soprattutto, sono troppo gracili, d'accordissimo. Ma serve farlo crescere gradualmente, aggiungere poco a poco e far abituare il corpo al cambiamento, perché comunque con quell'altezza di spazio ce n'è. Intimo solo cautela, anche se credo (spero) che ci siano professionisti alla Juventus che sappiano cosa devono fare molto meglio di me.. -
.Senza snaturare nel senso di non appesantirlo troppo, perché molto di quello che fa con la palla lo fa anche perché è fluido nel movimento, appesantirlo in maniera bieca è pericoloso. E lo è anche per le sue articolazioni visto che è comparabile un pochino ad un giocatore di basket, non vorrei che lo pompassero per poi romperlo...
Hai mai visto i giocatori di basket vicino ai calciatori di una media di A? Sono tipo il doppio.
In NBA poi, pare un nano rachitico pure Steph Curry, che è 1,88 per 84 chili con massa grassa al minimo.... -
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Parlavo dal punto di vista scheletrico, mi rendo conto della differenza muscolare e di condizionamento.
Sono convinto che a prescindere dallo sport, una crescita muscolare repentina sia debilitante, e per uno con la sua struttura potenzialmente di più, a mio parere (magari mi sbaglio). -
+2 .Parlavo dal punto di vista scheletrico, mi rendo conto della differenza muscolare e di condizionamento.
Sono convinto che a prescindere dallo sport, una crescita muscolare repentina sia debilitante, e per uno con la sua struttura potenzialmente di più, a mio parere (magari mi sbaglio)
Ma quando si cresce, si cresce tutto: anche il tessuto osseo è vivo e cresce con gli stimoli endogeni ed esogeni. Certo c'è un range per tutti, ma non è che cresca solo il muscolo mentre per lo scheletro ti tieni quello che hai.
Non a caso, sembrerà controintuitivo ma l'allenamento migliore per un individuo osteoporotico è proprio quello contro-resistenze (chiaramente tarato sulle sue possibilità, non serve che mi arrivi ad alzare il doppio del proprio peso in squat).
Semplicemente lo stress meccanico induce una risposta ormonale in tutto l'organismo, se allenante (ma qui non apriamo una parentesi che sarebbe inutilmente lunga sul concetto di "volume spazzatura"). I muscoli chiaramente sono quelli che si notano di più, ma sono coinvolti anche il tessuto adiposo e quello osseo.. -
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Ma quindi tu dici che potrebbero anche iniziare un programma intenso per portarlo a riempirsi in fretta? (o credi sarà quello che faranno?)
Nel senso, come lo gestiresti tu e come pensi lo gestiranno loro?
E non è vero che per chi è più alto se si incrementa la massa muscolare troppo in fretta si rischiano infortuni alle articolazioni (caviglie e ginocchia)?. -
+1 .Ma quindi tu dici che potrebbero anche iniziare un programma intenso per portarlo a riempirsi in fretta? (o credi sarà quello che faranno?)
Nel senso, come lo gestiresti tu e come pensi lo gestiranno loro?
Quando si parla di allenamento, si apre un mondo veramente infinito con implicazioni in molti campi diversi: stringendo il concetto a quel che ci interessa, esistono due tipologie di abilità per ogni disciplina, ovvero quelle settoriali e quelle secondarie. Di norma questa differenziazione è più evidente negli sport singoli o non di situazione (quindi prevalentemente prestazionali) perché in una squadra si ha bisogno di elementi con caratteristiche primarie e secondarie diverse.
In questo caso, il calcio è lo sport-macedonia per eccellenza, perché ci sono talmente tanti fattori da prendere in considerazione che un atleta può passare da scarso a fortissimo a seconda dei compiti che gli vengono richiesti (in altri sport di squadra con richieste specifiche più "statiche", come ad esempio il basket o la pallavolo, o la pallanuoto, esistono sì gli specialisti, ma questa cosa è molto meno evidente).
Comunque per tornare alla tua domanda, esiste una cosa chiamata "triangolo delle capacità condizionali" (puoi trovarla benissimo spiegata a dovere su YouTube), che in sintesi rappresenta il nocciolo dell'allenamento dal punto di vista fisico (quindi non skill settoriali, che lì ogni sport di situazione ha le sue, ad esempio colpire una pallina con la racchetta nel tennis, calciare un pallone nel calcio ecc...), e viene rappresentato come un triangolo equilatero i cui angoli sono Forza, Velocità e Resistenza.
A seconda di quello che si vuole allenare si trascureranno inevitabilmente le altre due, a meno che uno non sia un individuo decondizionato, che allora possono salire anche tutte insieme fino ad un certo punto col dovuto allenamento.
Per quel che riguarda le tempistiche della costruzione muscolare invece, considera che un body builder solitamente può saltare un anno intero di competizioni per prepararsi a quello successivo, perché una prima fase di costruzione seria può durare anche due o tre anni, e successivamente c'è da "scolpire" il lavoro messo in cantiere. Questo solo lavorando sulla costruzione muscolare ripeto, senza che sia richiesto di fornire alcun tipo di prestazione.
La disciplina più vicina al senso della tua domanda è sicuramente il powerlifting, sport in cui la costruzione muscolare è primariamente funzionale al risultato finale. Ma anche lì c'è il dilemma che una volta che un atleta arriva a massimizzare la propria massa muscolara nei limiti garantiti dalla sua genetica arriva vicino ai 30 anni, età in cui il picco ormonale inizia a calare, con conseguente calo di forza.
Tutto questo dando per scontato che una preparazione venga sempre svolta senza intoppi, come nel caso di infortuni (già un'influenza nel momento sbagliato può mandare a puttane settimane di preparazione).
Qui capisci perché il doping è spesso la risposta a tanti problemi, e perché sia una piaga così diffusa nel mondo dello sport, non solo perché permette di andare oltre i limiti imposti dalla propria genetica.
Dopo questa piccola ma spero esaustiva infarinatura, capirai come gestire la crescita muscolare di un calciatore non sia affatto semplice, anche perché spesso chi lavora nella preparazione dei calciatori non è ferrato in questo tipo di argomenti (se non eventualmente per passione personale) semplicemente perché ha fatto un altro genere di studi.
Quindi fossi in lui, farei come faceva CR7 (parlo al passato perché, sebbene suppongo lo faccia ancora, lo ritengo ormai un ex calciatore) o fa Baschirotto: oltre agli allenamenti "normali", si fa seguire da un preparatore privato e va in palestra due ore prima degli altri per farsi il suo allenamento di body Building. Anche perché ogni persona è un mondo a parte, quindi sì tratta di percorsi che vanno necessariamente personalizzati, specialmente se sommati ad allenamenti di altro genere, altrimenti si rischia di fare danni.E non è vero che per chi è più alto se si incrementa la massa muscolare troppo in fretta si rischiano infortuni alle articolazioni (caviglie e ginocchia)?
Ah, dimenticavo: no, la massa muscolare preserva le articolazioni, semmai ci metterà di più a "riempire le leve" come si usa dire in gergo, avendo i ventri muscolari più allungati. A meno che lo sviluppo non sia fisiologicamente troppo repentino o asimmetrico, ma a quel punto c'è il sospetto che ci sia di mezzo una preparazione gestita male (asimmetria o sovraccarichi fisiologicamente ingestibili), oppure qualche aiutino chimico (o entrambe le cose)...
Edited by Drafo - 19/2/2023, 18:35. -
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Visto per un breve spezzone contro il Milan nella tournee americana, di lui mi colpisce una cosa: la pulizia tecnica. Ha davvero una tecnica ottima, controlla bene il pallone, gioca ad uno/due tocchi, molto preciso, sa anche prendersi campo con calma perché ha fiducia nei suoi mezzi, ottimi anche un paio di cambi di gioco.
Mi piace molto, spero cresca come ci si aspetti e lo faccia alla Juventus, secondo me dei tre 2005 il talento più pronto, magari non quello con più potenziale ma il più maturo.. -
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Predestinato. . -
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Fate giocare questo ragazzo in prima squadra, dategli minuti. È già pronto... .
Dean Huijsen |
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