Nome: Reece James Ruolo: Terzino destro Squadra: Chelsea FC Data di nascita: 08/12/1999 Luogo di nascita: Londra (Inghilterra) Altezza: 182 cm
DAL PROVINO NON SUPERATO AL PRIMO GOL IN CHAMPIONS: REECE JAMES, IL NUOVO GIOIELLO DI FRANKIE LAMPARD
19 anni e 332 giorni. Anzi, oggi, 335. Tanto ci ha messo Reece James per passare dal primo vagito da neonato all’urlo nell’apoteosi di Stamford Bridge. Un gol storico per lui, certo, ma anche per il Chelsea. Che scopre, così, nel folle 4-4 contro l’Ajax, il proprio nuovo marcatore più giovane di sempre in Champions League, addirittura più giovane di un certo Arjen Robben, recordman di tre lustri prima.
La storia di questo ragazzo scatta dunque nel 1999, precisamente l’8 dicembre. Nemmeno sei anni dopo, Reece già sogna un futuro da calciatore, come il fratello maggiore Luaren. Si presenta così al Fulham, che però lo scarta. Tutta colpa di una cattiva prova di dribbling. Sembra già la fine del sogno, per il piccolo James, nonostante un’età tenerissima.
Reece, però, non smette con il pallone, non smette di divertirsi. Lo nota, allora, un talent scout del Chelsea, che gli regala una nuova chance. James la sfrutta, facendo tutta la trafila delle giovanili, arrivando nel 2013 a giocare la Premier League Under-18, di cui diventa capocannoniere. Poi il Wigan, che lo prende il prestito dal Chelsea nel 2018, che lo fa definitivamente esplodere in una sola stagione, al termine della quale gioca anche, e addirittura, da capitano. A soli 19 anni. Vince i titoli di giocatore e gol dell’anno, nonostante sia terzino di professione, convincendo il Chelsea a richiamarlo alla casa madre.
L’esordio con i blues, allenati da Frankie Lampard, arriva il 25 settembre 2019. È il coronamento di un sogno, con la ciliegina sulla torta del gol alla prima ufficiale con i londinesi, in Carabao Cup. Una situazione che Reece replica in Champions. In cui esordisce a Lilla, graffiando però solo martedì scorso, con il gol del 4-4 contro l’Ajax. Una partita folle, decisa da un ragazzo che, con i piedi, potrebbe divenire follemente forte.
Visto ultimamente un paio di volte, è tanta roba. Spinge fortissimo, fisico bestiale, buoni piedi. Ha qualche problemino di posizione/inesperienza, ma il Chelsea ne ha tirato fuori un altro buono, buono, buono.
In questo momento il miglior laterale destro inglese (e non solo), complice anche il periodo negativo che sta attraversando Arnold insieme a tutto il Liverpool. Fisicamente è un carro armato, con una forza di gambe che fa impressione unita alla qualità dei suoi cross, delle sue sovrapposizioni (vedere il 3-0 contro il Milan all'andata) e pure in difesa, rispetto agli ultimi anni, di miglioramenti se ne sono visti.
In questo momento il miglior laterale destro inglese (e non solo), complice anche il periodo negativo che sta attraversando Arnold insieme a tutto il Liverpool. Fisicamente è un carro armato, con una forza di gambe che fa impressione unita alla qualità dei suoi cross, delle sue sovrapposizioni (vedere il 3-0 contro il Milan all'andata) e pure in difesa, rispetto agli ultimi anni, di miglioramenti se ne sono visti.
Una vera belva.
tutto vero, peccato vada abbastanza soggetto ad infortuni come ieri, speriamo non sia nulla di troppo serio...
lui perde i mondiali e la nazionale perde quello che è tra i migliori (forse il migliore) terzini destri del mondo...
considerando out anche Walker (infortunato anche lui) spero che Southgate convochi il trio: Trippier, Trent Alexander-Arnold (sperando ritrovi una forma un po' perduta quest'anno), Ben White
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