Nicolò Zaniolo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    The Boss

    Group
    Administrator
    Posts
    14,227
    Reputation
    +2,566

    Status
    Offline
    Zaniolo

    Data di nascita: 02/lug/1999
    Luogo di nascita: Massa Italia
    Età: 17
    Altezza: 1,85 m
    Nazionalità: Italia
    Posizione: Centrocampo
    Squadra attuale: Virtus Entella Primavera
    In rosa dal: 01/ago/2016

    Nicolò Zaniolo, centrocampista classe ’99 attualmente in forza alla Virtus Entella. Dopo una strabiliante stagione con gli Allievi della Fiorentina, il giovane Nicolò è stato “misteriosamente” ceduto a titolo definitivo e adesso con i chiavaresi si sta rendendo protagonista nel Campionato Primavera. Abbiamo voluto parlare di lui con suo padre che molti già conosceranno poiché anche lui calciatore, ormai ex, soprattutto con le maglie di Spezia, Messina, Salernitana, Ternana e Genoa. Pronti a scoprire di più su uno dei talenti del campionato tramite le parole di chi, sicuramente, lo conosce meglio di chiunque altro? Allora, buona lettura!

    Salve Sig. Zaniolo, è un piacere poter fare quattro chiacchiere con lei…

    “Ciao, grazie per aver chiamato”.

    Parliamo subito di Nicoló. Come prima domanda le chiedo che effetto fa, da ex calciatore e da padre, vedere un momento così positivo nella giovane carriera di suo figlio?

    “Una grande soddisfazione. Averlo visto giocare con la maglia della nazionale è stata un’emozione unica. E’ il sogno di ogni ragazzo, da ex calciatore che non ha avuto fortuna nelle nazionali giovanili mi sono anche un po’ immedesimato e ho cercato di immaginarmi le sensazioni che ha provato quando ha indossato la maglia azzurra. E’ un grande orgoglio per la famiglia”.

    Nicolò è stato uno dei migliori elementi degli Allievi della Fiorentina dello scorso anno. Poi la cessione a titolo definitivo alla Virtus Entella. Come avete vissuto questo passaggio?

    “Siamo rimasti un po’ spiazzati. La volontà della società di cedere Nicolò ci è stata comunicata l’ultimo giorno di mercato: ci è stato detto che bisognava creare spazio per dei nuovi arrivi, dall’estero, e perché le sue caratteristiche non si sposavano con lo stile di gioco che Guidi applicava in Primavera. A quel punto abbiamo preferito, piuttosto che il prestito in qualche squadra satellite della Fiorentina, di ottenere lo svincolo, non senza fatica, e di tesserarlo con la Virtus Entella che si era proposta per tesserarlo. Alla luce dei risultati che sta raccogliendo la Virtus Entella negli ultimi anni come Settore Giovanile, credo che sia stata fatta la scelta migliore”.

    Voi vivete a La Spezia, quindi per Nicolò è stato anche un modo per avvicinarsi alla famiglia…

    “Sicuramente. Ma la distanza, da un po’ di tempo, non è più un problema. Nicolò si muove ed è autonomo, lui vuole fare il calciatore e sa bene fin da adesso che dovrà cambiare tante città e spostarsi parecchio. Lui è abbastanza maturo ed elastico mentalmente”.

    Da padre, come ci descrive Nicolò? Calcisticamente e non…

    “Nicolò ha tanta fantasia, che abbina bene alle sue doti fisiche. Calcola che nell’ultimo anno avrà preso almeno 30 centimetri in altezza, ha avuto uno sviluppo incredibile. Dal punto di vista caratteriale posso dirvi che Nicolò ha una grande facilità nel socializzare. E’ un amicone, ha tanti amici e va d’accordo conto tutti. In casa ci fa un po’ ammattire, ma è chiaro che avendo vissuto fuori casa per tanti anni, è normale che una volta tornato si senta un po’ in gabbia”.

    Lui vive in convitto o fa la spola da La Spezia a Chiavari?

    “Ogni giorno con un pulmino la società lo prende e lo riporta la sera da Chiavari”.

    Riesce a gestire bene calcio ed altri impegni come la scuola?

    “Fino all’anno scorso a scuola andava, anche bene. Quest’anno, per via anche degli allenamenti mattutini e per via di quanto successo questa estate ha voluto lasciarla un attimo da parte, magari per poi riprenderla quando sarà più in una situazione più stabile”.

    Ci spieghi meglio…

    “Beh semplice, avendoci detto all’ultimo giorno di mercato che la società voleva cederlo, quando l’iscrizione in una scuola di Firenze era già stata fatta, questo ci ha creato delle difficoltà organizzative. Quando è tornato in Liguria, i termini per le iscrizioni per le scuole private erano già passati. Noi avevamo intenzione di iscriverlo in un istituto privato per permettergli di recuperare degli anni, ma alla fine abbiamo preferito metterla da parte ed inseguire il calcio”.

    La carriera di Nicolò è agli albori, c’è già qualche momento che le ha portato una particolare soddisfazione che vuole condividere con noi?

    “Nicolò ha giocato in diverse squadre. Quando io giocavo a Salerno, per esempio, lui andava in una scuola calcio vicina alla Salernitana, poi ha giocato a Firenze, al Genoa, nello Spezia. Un ricordo in particolare? Mi piace ricordare il gol decisivo in un derby Genoa-Sampdoria che i rossoblu poi vinsero o qualche rete di buona fattura realizzata con la Fiorentina e ovviamente la Nazionale”.

    Quando pensa sia nata la passione di Nicolò per questo sport e pensa che la figura di un padre calciatore abbia influito?

    “Non so quanto possa aver influito. Io so che quando era piccolo io e mia moglie lo riempivamo di giocattoli e lui voleva solo la palla. Penso sia stata una cosa innata, anche perché io non ho avuto tanto tempo per stargli dietro e per inculcargli questa passione. Magari vedendo le partite e venendo allo stadio si sarà appassionato però tutto quello che ha costruito è suo”.

    Vi confrontate sulle partite?

    “Qualche volta cerco di dargli dei consigli, magari sugli errori che gli ho visto commettere in campo. Non entro nel merito nelle decisioni dell’allenatore, però non rinuncio a fargli notare un passaggio mancato o una conclusione che avrebbe potuto realizzare meglio”.

    Condividete la passione per qualche squadra?

    “Lui è juventino, io invece nasco nelle giovanili della Sampdoria con il mito di Vialli e Mancini”.

    Non è riuscito a trasmettergli la fede blucerchiata?

    “No, anzi, non sappiamo neanche come sia potuto venir fuori juventino (ride, ndr.)”.

    Coltivare la passione per il calcio significa soprattutto sacrificio. Nicolò ha mai sofferto per questo?

    “No. Nicolò fa una vita semplice, dedicata esclusivamente al calcio. La sera, quando torna a casa dall’allenamento, di solito mangia e poi va a dormire. Qualche uscita con gli amici non guasta, ma non ha né particolari vizi o pretese”.

    Cosa vede nel futuro di suo figlio, alla luce anche delle qualità che stanno emergendo sul campo?

    “Vedo che ha qualità importanti. Queste non bastano, però, per diventare un giocatore di calcio. Aiutano, ma non bastano. Deve allenarsi e fare una vita sana. Deve seguire l’allenatore e mai perdere di vista la realtà. I successi non devono distrarlo, lui deve rimanere sempre con i piedi per terra. Le qualità devono essere unite agli stimoli, all’agonismo e alla giusta mentalità”.

    Lei vede queste caratteristiche in suo figlio?

    “Sì, rispetto a quando era più piccolo ed era più lezioso adesso intravedo dei segnali forti di miglioramento”.

    Infine, ultima domanda: da ex calciatore, quale caratteristica di Nicolò le piace vedere più in campo?

    “Esteticamente è molto bello da vedere. Quando ha la palla ti dà l’impressione di poter fare sempre qualcosa di importante”.

    http://www.mondoprimavera.com/2016/12/09/d...o-da-papa-igor/
     
    Top
    .
  2. Prayforsturaro
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Vostre impressioni?
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    The Boss

    Group
    Administrator
    Posts
    14,227
    Reputation
    +2,566

    Status
    Offline
    Giocatore versatile, si adatta a giocare seconda punta, trequartista e mezzala (molto offensiva). Alto, magro, ha bella coordinazione ed eleganza nel gesto tecnico. Concordo col papà quando dice: “Esteticamente è molto bello da vedere. Quando ha la palla ti dà l’impressione di poter fare sempre qualcosa di importante”.
     
    Top
    .
  4. Boyade
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Velocità?
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    The Boss

    Group
    Administrator
    Posts
    14,227
    Reputation
    +2,566

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Boyade @ 26/3/2017, 20:16) 
    Velocità?

    Per la statura è agile e come detto coordinato nei movimenti, ma non è un calciatore veloce. Magari non gli faccio un complimento, ma per struttura fisica, buone qualità tecniche ed eleganza dei movimenti mi ricorda Missiroli. (cioè il mio non è un paragone inteso come negativo. Missiroli tecnicamente è un buon giocatore e poi mica tutti possono somigliare a Zidane.. :asd:)
     
    Top
    .
  6. Paul_Lemina
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Dalla descrizione mi è venuto in mente Beltrame.
     
    Top
    .
  7. Prayforsturaro
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    A me pellegrini
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    The Boss

    Group
    Administrator
    Posts
    14,227
    Reputation
    +2,566

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Paul_Lemina @ 26/3/2017, 20:26) 
    Dalla descrizione mi è venuto in mente Beltrame.

    A differenza di Beltrame, Zaniolo pare dotato di attributi. Gioca con cattiveria e determinazione sufficienti, se va a contrasto non cade per terra morto e generalmente non da l'impressione di giocare per fare un piacere a qualcuno. La struttura fisica è però quella, con Zaniolo che mi sembra un po' più alto, Beltrame almeno in Primavera pareva più veloce

    CITAZIONE (Prayforsturaro @ 26/3/2017, 20:27) 
    A me pellegrini

    Non ci incastra una ceppa
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    The Boss

    Group
    Administrator
    Posts
    14,227
    Reputation
    +2,566

    Status
    Offline
    Che cazzata che ha fatto la Fiorentina a non rinnovargli il contratto....
    Non voglio dire che avessero già in casa il sostituto di Bernardeschi, ma quasi... :asd: (è una esagerazione atta a sottolineare quanto mi piaccia questo giocatore)

    Vista la finale di ritorno di Coppa Italia e Zaniolo è stato il migliore dei suoi. Ha giocato da trequartista ed è stato abilissimo a muoversi tra le linee, la Roma non lo ha preso mai, lui trovava sempre spazi e li sfruttava facendo sempre giocate di qualità.

    Confermo il fatto che non sia rapidissimo nel breve, è pure alto almeno 1.85 e con una struttura fisica importante quindi è pure comprensibile, ma se ha la possibilità di aprire la falcata in allungo può diventare un brutto cliente. Non lo butti giù manco con le cannonate e ha un controllo di palla ottimo che gli permette di mantenere il possesso di palla anche con l'uomo addosso. E poi siccome l'occhio vuole la sua parte è elegante quando ha palla tra i piedi, è capace di inventarsi la giocata, salta l'uomo, insomma è una gioia per gli occhi vederlo giocare. Direi che lui e Castrovilli sono quanto di più esteticamente appagante può offrire il campionato primavera.

    Per gli amanti dei paragoni sto per sfoderarne uno di gran classe :asd: Zaniolo è un Lamberto Zauli più dinamico e "moderno". (Se non sapete chi è Lamberto Zauli chiedete a Baciccia, c'ha il poster sopra il letto :asd: )
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    DJAX

    Group
    Moderatore
    Posts
    4,182
    Reputation
    +323

    Status
    Offline
    Ieri ho visto la mezz'ora di partita tra Entella e Latina in cui è entrato Zaniolo insieme a Puntoriere e Di Paola a testimonianza di quanto la Virtus Entella stia lavorando bene con il settore giovanile e Zaniolo ha da subito fatto vedere di essere un calciatore tecnicamente interessante, molto elegante e tranquillo con il pallone fra i piedi giocando sempre palla a terra e fraseggiando in modo disinvolto con i compagni.

    Fisicamente è ben dotato anche se come già detto gli manca un pò lo spunto nel breve, ieri ha giocato come mezzala sinistra ma si vede che è un giocatore piuttosto offensivo e che fatica un po nel rincorrere l'avversario. Ha inoltre rischiato di venir subito cacciato a pochi minuti dal suo ingresso in campo dando una gomitata ad un avversario, gesto che fortunatamente è stato punito solo con il giallo.

    In questo finale di stagione potrebbe trovare un po di spazio anche in Serie B e credo che dalla prossima stagione sia lui, ma anche Puntoriere, Dani Mota e Di Paola possano entrare a far parte della rosa della prima squadra dell'Entella trogliendosi anche qualche bella soddisfazione.

    Inspiegabile come la Fiorentina lo abbia lasciato andare via a parametro zero.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    DJAX

    Group
    Moderatore
    Posts
    4,182
    Reputation
    +323

    Status
    Offline
    Oggi titolare in Trapani - Entella, parte trequartista con compiti di contenimento su Colombatto :face: e finisce mezzala prima di essere sostituito.

    Non si vede molto anche perchè l'Entella viene messa sotto dal Trapani che domina il primo tempo e poi amministra senza troppe sofferenze.
    Zaniolo fa comunque vedere di esserci tecnicamente con un paio di verticalizzazioni davvero niente male in particolare una nel primo tempo dove mette in porta un compagno nell'azione più pericolosa di tutta la partita da parte dell'Entella.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    DJAX

    Group
    Moderatore
    Posts
    4,182
    Reputation
    +323

    Status
    Offline
    Altra partita da titolare contro il Verona, sempre come trequartista. L'Entella pare abbia abbandonato l'idea di fare i play off approfittando della comada situazione in classifica per far giocare parecchi giovani senza doversi preoccupare dei risultati.

    Zaniolo contro il Verona ha disputato la sua miglior partita in Serie B al momento, soprattutto nel primo tempo dove praticamente non ha sbagliato un passaggio ed è anche arrivato alla conclusione in un paio di circostanze. Rispetto alle prime uscite ho notato che sta prendendo più confidenza e intraprendenza.
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    The Boss

    Group
    Administrator
    Posts
    14,227
    Reputation
    +2,566

    Status
    Offline
    Vista Entella-Verona, credo abbia fatto una buona partita. Mi hanno colpito due cose: I tanti contrasti di spalla vinti contro calciatori adulti che tentavano inutilmente di sbilanciarlo e di conseguenza l'ottima capacità di coprire pala in ogni circostanza. E il fatto di aver scoperto solo al momento in cui ha battuto un angolo che Zaniolo è mancino. Nelle procedenti occasioni in cui lo avevo osservato non ci avevo fatto caso (oppure non aveva battuto punizioni/angoli/rigori) e pensavo fosse destro.

    Ha raggiunto un livello di gioco che gli consntirà di essere titolare in serie b, anzi non è che ci voglia molto a pronosticarlo come possibile rivelazione della stagione 2017-18.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Maestro del Gameplan

    Group
    Member
    Posts
    2,670
    Reputation
    +23

    Status
    Offline
    Pare l'abbia preso l'Inter.
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    The Boss

    Group
    Administrator
    Posts
    14,227
    Reputation
    +2,566

    Status
    Offline
    E' dell'Inter, 2 milioni la spesa, ottimo acquisto, anche in base a quanto speso. Come ho già avuto modo di scrivere il ragazzo ha molto talento e rinnovo i complimenti alla Fiorentina per averlo regalato 12 mesi fa, mossa molto lungimirante tanto l'importante è andarsi a prendere due slavi dell'amico Ramadani....
     
    Top
    .
388 replies since 25/3/2017, 23:24   50183 views
  Share  
.