Valon Berisha

Kosovo

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  1. MattLeTissier
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    valon_berisha

    Squadra attuale: Red Bull Salisburgo
    Data di nascita: 07/feb/1993
    Luogo di nascita: Malmö Svezia
    Età: 21
    Altezza: 1,76 m
    Nazionalità: Norvegia Norvegia
    Posizione: Centrocampo - Centrale
    Piede: destro
    In rosa dal: 26/lug/2012
    Scadenza: 30.06.2016
    Opzione del contratto: per 1 anno

    Valon Berisha, di origini albanesi, pur essendo nato in Svezia è di nazionalità norvegese. Crebbe ad Egersund, una piccola cittadina a sud di Stavanger. Ha un fratello minore, di nome Veton, anch'egli calciatore del Viking. Il 19/6/2011 i due giocarono per la prima volta assieme: furono i primi fratelli a riuscirci con questa maglia dai tempi di Jan ed Egil Fjetland, 22 anni prima. Giocò per i primi anni con la maglia dell'Egersund. Il suo allenatore dell'epoca, Jone Mathisen, ne elogiò le qualità a novembre 2010, ricordando come tutti al club conoscessero le sue qualità speciali e che fosse il miglior calciatore che avesse mai visto. Il 20/6/2008 esordì in squadra, nella sfida contro lo Staal Jørpeland in "3. divisjon". Attirò su di sé le attenzioni del Viking, che lo acquistò nel marzo 2009. In precedenza sostenne 3 provini per il Chelsea tra i 14 ed i 15 anni.

    Trascorse del tempo, poi, con Aston Villa e Manchester City, ma rifiutò il contratto che queste due formazioni gli offrirono, motivando la scelta con la volontà di rimanere in Norvegia. Rune Hauge, procuratore sportivo, ipotizzò che alla base del suo rifiuto ci fosse l'alta probabilità che non avrebbe mai raggiunto la prima squadra di questi club, come accaduto per la maggior parte dei giovani norvegesi espatriati in Inghilterra. Iniziò così la sua carriera professionistica con la maglia del Viking. Debuttò nella "Tippeligaen" il 21/3/2010, sostituendo Vidar Nisja nella vittoria per 4-0 sul Brann. Il 31 ottobre segnò la prima rete nella massima divisione, nel pareggio per 1-1 contro il Lillestrøm. Fu l'unica marcatura in campionato di quella stagione in 12 sfide, di cui 4 da titolare. Prima del campionato 2011 il suo allenatore Åge Hareide lo elogiò, dichiarando che era il calciatore più forte che avesse allenato e che soltanto Ole Gunnar Solskjær aveva mostrato un potenziale simile. Nello stesso anno, a maggio, vinse un premio organizzato dalla "Statoil" e riservato ai giovani calciatori norvegesi, che permetteva a chi se lo aggiudicava di donare 50.000 corone ad una struttura che l'aveva aiutato nello sviluppo: lui scelse il suo precedente club, l'Egersund.

    Dopo 4 gol in 52 presenze totali, il 26/7/2012 viene ufficializzato il suo trasferimento per 2.8 milioni di euro al Red Bull Salisburgo, dove arriva assieme al connazionale Håvard Nielsen. E' autore di un'ottima stagione, con 13 assist e 6 reti in 30 partite. Nella seconda vince lo scudetto collezionando 5 gol e 6 assist in 32 gare. Verso la fine dell'annata si procura la rottura del legamento crociato, che lo tiene fuori fino al dicembre 2014. Con la Norvegia inizia la trafila con le selezioni giovanili fin dall'Under 15 nel 2008. In Under 21 debutta il 2/6/2011, sostituendo Håvard Nordtveit nella sconfitta 1-4 contro la Svezia. Il 10 ottobre segna la sua prima rete con questa rappresentativa, nella sconfitta 1-2 contro l'Inghilterra. Il 15/1/2012 esordisce in Nazionale maggiore nel pareggio 1-1 contro la Danimarca. Nel giugno 2013 torna in Under 21, convocato per la fase finale degli Europei di categoria in Israele.

    Buona struttura fisica, possiede grandi capacità condizionali e coordinative, in tutte le espressioni di forza veloce come il tiro in porta riesce ad avere la meglio su tutti. Tecnicamente molto valido, è un destro ma usa in modo naturale entrambi i piedi, possiede un ottimo calcio sia in termini di potenza che di precisione, bravo nell'uno contro uno, riesce a saltare l'avversario con semplicità grazie alle buone qualità tecniche, associate ad una buona forza esplosiva. E' un calciatore offensivo, può essere utilizzato come trequartista o anche nel ruolo di esterno alto sia a destra che a sinistra. Tatticamente disciplinato, svolge entrambe le fasi di gioco in modo corretto, buona visione di gioco. Alterna la giocata in fascia con la guida della palla verso l'interno del campo. Buon temperamento, buon spirito di sacrificio ed ottima cultura del lavoro.

    worldsoccerscouting.com

    Edited by MattLeTissier - 13/5/2018, 11:40
     
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