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.Pure io mi schiero dalla parte di chi si è ricreduto. Personalmente, sarei cauto nel dare giudizi se sia o meno tra i più forti dieci portieri del mondo, o roba simile, credo che questi sforzi finiscano sempre per essere troppo soggettivi; tuttavia, la crescita che ha avuto nelle ultime stagioni ha messo largamente a tacere le mie precedenti obiezioni (tuttora visibili su questo thread, e quindi ora penso che sia un portiere molto completo, sicuro e competente. 
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.Pure io mi schiero dalla parte di chi si è ricreduto. Personalmente, sarei cauto nel dare giudizi se sia o meno tra i più forti dieci portieri del mondo, o roba simile, credo che questi sforzi finiscano sempre per essere troppo soggettivi; tuttavia, la crescita che ha avuto nelle ultime stagioni ha messo largamente a tacere le mie precedenti obiezioni (tuttora visibili su questo thread, e quindi ora penso che sia un portiere molto completo, sicuro e competente.
la penso esattamente come te. -
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La mia dedica all’infame Gomorraman che stasera tornerà a San Siro
La guerra di Gigio
Dormi sepolto tra l’oro e il denaro, non è Vallanzasca o Messina Denaro, che meglio descrivon l’infame che fosti, ma è l’Iscariota dai capelli mossi.
Se devo portare anche questa fascia, voglio giocar con autorevoli Ustascia, non più bidoni sottopagati, che vengon scherzati anche da Llorente.
Così dicevi ed era l’inverno, di quel decennio fatto d’inferno, venivi umiliato con un cinque a zero, in quella Bèrghem feudo bianconero.
Fermati Gigio, fermati adesso, che la tua firma arrivi al più presto, di Maldini e Baresi ti porti il vessillo, di un club immortale saresti il pupillo.
Ma te ne fregasti e il tempo passava, e la tua firma vieppiù latitava, e in quel di Bèrghem in primavera, riconquistasti la Champions vera.
E mentre festeggiavi col cuore alle stelle, da Paolo Maldini fosti approcciato, tu “parla con Mino” e l’hai liquidato, come se fosse un pover pezzente.
Vattene Gigio, vattene ora, si a Parigi ti aspettano ancora, dalla tua infamia Milano è sconvolta, e Messer Karma registra la colpa.
E col sudamericano portiere, solo in panchina ti puoi accomodare, i sogni di gloria devi lasciare, non ne sei degno manco per niente.
E mentre lamenti una scarsa premura, quello ti sente, si alza e hai paura, e con un gesto della sua mano ti attacca al muro manco fossi un nano.
Finisti in panchina senza un lamento, e ti accorgesti in un solo momento, che il tempo non ti sarebbe bastato, a cancellare l’errore passato.
Finisti in panchina, senza un lamento, e ti accorgesti in un solo momento, che la fredda Parigi non è Milano, e che Keylor Navas è un potentato.
Minetto mio qui fino a Maggio, non ce la faccio non ce la faccio, Minetto bello per stare in panchina, tanto valeva fosse juventina.
E mentre Raiola ti stava a sentire, dentro alle mani stringevi un monile, dentro alla bocca delle banconote, perché si sa che “pecunia non olet”.
Dormi sepolto tra l’oro e il denaro, non è Vallanzasca o Messina Denaro, che meglio descrivon l’infame che fosti, ma è l’Iscariota dai capelli mossi.
Ovviamente ispirato da. -
+1 .
beh che dire... complimenti per la creatività e per la scelta della canzone, ma se ci hai messo più di 10 minuti a comporla mi dispiace per te che nella tua vita abbia così tanto tempo libero da perdere appresso a un eccessivo livore nei confronti di una persona che non ti ha fatto nessun torto direttamente e te lo dico da milanista. Se donnarumma rinnova o va via a zero personalmente mi cambia davvero poco nella mia vita, mi dispiace ma vado avanti. Sarebbe meglio vivere la propria vita senza mai covare rancore per nessuno, chi ci riesce vive meglio, ma visto che non siamo dei santi a mio avviso ci sono dei tipi di rancore comprensibili (contro il collega stronzo, il capo che ti sfrutta, il governo che pensa solo a tassarti di più e non fa nulla contro il caro-bollette) e rancori che davvero non capisco come quello nei confronti di calciatori che hanno scelto (entro le regole del gioco) legittimamente quello che ritenevano il meglio per la loro carriera. L'unico gentiluomo è il tempo e il tempo dirà se ha fatto bene o no e tu tifoso tradito puoi solo sperare che la società per cui tifi gli dimostri con i fatti che ha fatto male. Insomma, parafrasando un famoso proverbio: se proprio vuoi prima o poi una vendetta, aspetta sul bordo del fiume il cadavere del tuo nemico ma intanto vivi la tua vita, goditi il fiume, fai un bagno, fai un picnic e non passare la giornata a fargli riti voodoo come la mamma di lukaku . -
-1 .beh che dire... complimenti per la creatività e per la scelta della canzone, ma se ci hai messo più di 10 minuti a comporla mi dispiace per te che nella tua vita abbia così tanto tempo libero da perdere appresso a un eccessivo livore nei confronti di una persona che non ti ha fatto nessun torto direttamente e te lo dico da milanista. Se donnarumma rinnova o va via a zero personalmente mi cambia davvero poco nella mia vita, mi dispiace ma vado avanti. Sarebbe meglio vivere la propria vita senza mai covare rancore per nessuno, chi ci riesce vive meglio, ma visto che non siamo dei santi a mio avviso ci sono dei tipi di rancore comprensibili (contro il collega stronzo, il capo che ti sfrutta, il governo che pensa solo a tassarti di più e non fa nulla contro il caro-bollette) e rancori che davvero non capisco come quello nei confronti di calciatori che hanno scelto (entro le regole del gioco) legittimamente quello che ritenevano il meglio per la loro carriera. L'unico gentiluomo è il tempo e il tempo dirà se ha fatto bene o no e tu tifoso tradito puoi solo sperare che la società per cui tifi gli dimostri con i fatti che ha fatto male. Insomma, parafrasando un famoso proverbio: se proprio vuoi prima o poi una vendetta, aspetta sul bordo del fiume il cadavere del tuo nemico ma intanto vivi la tua vita, goditi il fiume, fai un bagno, fai un picnic e non passare la giornata a fargli riti voodoo come la mamma di lukaku
Pavel, la canzone è stata composta per puro lusus, divertimento, tutto li.
Per quanto riguarda O’ Dollar, non ho rancore verso di lui, disprezzo si, è diverso.
Un conto è andarsene, un conto è andarsene come un ladro vigliacco nella notte come ha fatto lui lasciando a zero (senza far prendere neanche un euro) il club che lo ha cresciuto, che lo ha lanciato, strapagato e che gli ha pure accolto il fratello incapace alla cifra di un milione di euro all’anno.
Quello che ha fatto, all’età in cui lo ha fatto e col suo background (non stiamo parlando di un Alaba che se ne va ad oltre 30 anni e dopo aver dato già il meglio, per intenderci), è un qualcosa senza precedenti, altro che scelta legittima. Scelta legale, sicuramente (fino a quando qualcuno non si deciderà a tutelare maggiormente i clubs), legittima a livello etico anche no.
Ripeto Pavel, non merita rancore ma disprezzo sicuramente. Così come merita quello che succederà stasera a San Siro, nonostante i suoi patetici tentativi di captatio benevolentiae dei giorni scorsi (che non sortiranno nessun effetto, anche se lui crede che i tifosi abbiano l’anello al naso).
Per la canzone, ripeto che speravo solo fosse apprezzata dal punto di vista creativo e nulla più, l’altro giorno mentre ascoltavo l’immortale De Andrè mi è venuto in mente che quel pezzo in particolare si prestava. 😅
Edited by il c(h)ecchino polacco - 6/10/2021, 16:17. -
Burrascqua+2 .
User deleted
L’unico torto che può avere è quello di non aver fatto guadagnare un centesimo alla squadra che lo ha cresciuto e reso ricco e famoso, facendo guadagnare pure il fratello.
Ma di contraltare c’è pure l’inettitudine dei dirigenti a non averlo ceduto per tempo, e pure questa è una colpa.
Per il resto è un gioco per noi, chi se ne frega, non ci viene in tasca nulla.. -
-1 .L’unico torto che può avere è quello di non aver fatto guadagnare un centesimo alla squadra che lo ha cresciuto e reso ricco e famoso, facendo guadagnare pure il fratello.
Ed è un torto non da poco, una vera vigliaccata. Intendiamoci, anche su Kessie che ha promesso che avrebbe rinnovato ce ne sarebbe da dire, ma almeno Kessie:
1. Non è italiano.
2. Non è un self professed tifoso milanista da sempre con tanto di bacio alla maglia.
3. Non è stato cresciuto dal club e non ha ricattato il club a prendergli pure il fratello scemo affinché restasse.
Se Kessie se ne andasse si dimostrerebbe un piccolo uomo, ma Donnarumma è semplicemente…Donnarumma. Se Dante fosse vivo ancora oggi, allargherebbe la bocca di Lucifero affinché ci stia un quarto dopo Giuda, Bruto e Cassio (iperbole, ovviamente).Ma di contraltare c’è pure l’inettitudine dei dirigenti a non averlo ceduto per tempo, e pure questa è una colpa.
Per il resto è un gioco per noi, chi se ne frega, non ci viene in tasca nulla.
Ai dirigenti l'unica offerta arrivata per O' Dollar fu la famosa offerta di Areola + 20 milioni dell'Estate 2019.. -
+1 .
Anch'io non comprendo tutto questo rancore nei confronti di Donnarumma, per quanto stilisticamente apprezzi la goliardata, seppure con analogie punitive oltre il limite dell'iperbolico; ma sempre infinitamente meglio di quei quattro minus habens infami che si erano presentati a Milanello a minacciare e piangere, e latrare come cagne rognose, rabbiose ed accalorate, mentre la società faceva finta di nulla; loro sì che meritano disprezzo puro.
La realtà è che Donnarumma è stato sicuramente un po' faccia di merda dal punto di vista della gratitudine, ma non ha fatto nulla di illecito: voleva andare via, è stato chiamato da una squadra che stava facendo una campagna acquisti da tredicenne su Football Manager per vincere la Champions e che lo avrebbe coperto di soldi e ciaone. Come ha scritto Burrasqua, se una società aspetta di arrivare vicino alla scadenza per monetizzare, la colpa è anche di una pianificazione errata.
Quindi dal punto di vista umano capisco anche l'incazzatura, ma solamente fintanto che risulti ragionevolmente proporzionale all'offesa. Che in questo caso è stata "semplicemente" non rinnovare ed andarsene a zero dalla società che l'aveva cresciuto; infamata ok, ma a vedere certe situazioni, pare quasi che Falcone e Borsellino li abbia ammazzati lui.. -
-1 .Anch'io non comprendo tutto questo rancore nei confronti di Donnarumma, per quanto stilisticamente apprezzi la goliardata, seppure con analogie punitive oltre il limite dell'iperbolico; ma sempre infinitamente meglio di quei quattro minus habens infami che si erano presentati a Milanello a minacciare e piangere, e latrare come cagne rognose, rabbiose ed accalorate, mentre la società faceva finta di nulla; loro sì che meritano disprezzo puro.
La realtà è che Donnarumma è stato sicuramente un po' faccia di merda dal punto di vista della gratitudine, ma non ha fatto nulla di illecito: voleva andare via, è stato chiamato da una squadra che stava facendo una campagna acquisti da tredicenne su Football Manager per vincere la Champions e che lo avrebbe coperto di soldi e ciaone. Come ha scritto Burrasqua, se una società aspetta di arrivare vicino alla scadenza per monetizzare, la colpa è anche di una pianificazione errata.
Quindi dal punto di vista umano capisco anche l'incazzatura, ma solamente fintanto che risulti ragionevolmente proporzionale all'offesa. Che in questo caso è stata "semplicemente" non rinnovare ed andarsene a zero dalla società che l'aveva cresciuto; infamata ok, ma a vedere certe situazioni, pare quasi che Falcone e Borsellino li abbia ammazzati lui.
Le parole hanno un significato. Ciò che ha fatto è stato legale, di sicuro non è stato eticamente lecito.
Non è uno stragista (riferimenti a Falcone e Borsellino), è un infame, un uomo di merda e come tale deve essere trattato. Anche perché è talmente stupido da essere convinto che queste patetiche ruffianate www.sportmediaset.mediaset.it/calc...8-202102k.shtml possano risparmiargli la meritata tempesta, perciò oltre all’Infamia si aggiunge l’insulto alla nostra intelligenza.
Questo ha trattato il Milan letteralmente come un preservativo usato, questo è.
Riguardo ai minus habens che sono andati a Milanello, hanno sbagliato perché era prima di Juventus-Milan (e infatti l’infame fece due uscite a vuoto sullo 0-0 che mi costarono anni di vita), non certo perché “booo-ooohhh hanno fatto piangere il bamboccione che prima bacia la maglia e poi ci scatarra letteralmente sopra”.
Sono stati minus habens perché hanno rischiato di danneggiare il Milan, non certo perché hanno disturbato emozionalmente lo stabiese servo di Raiola.
Ricordiamolo ancora: cresciuto dal Milan, stra-stra-stra-strapagato (motivo per cui era invendibile, altro che inettitudine di Maldini & Co, con quello stipendio rapportato al suo valore vero le uniche offerte che arrivavano erano quelle al limite dell’insulto tipo quella di Areola + 20 milioni dell’Estate 2019) e se ne è andato come un patetico, ridicolo, lascivo ladro di galline nel cuore della notte.
Nessun rancore, ma disprezzo totale e assoluto per un catarro umano di tale levatura.
Edited by il c(h)ecchino polacco - 6/10/2021, 16:15. -
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Però non porto rancore 😂😉 . -
Burrascqua .
User deleted
Su una cosa devo dire che viene il fastidio pure a me che sono molto disinteressato a queste dinamiche: il baciare la maglia, o lo stemma fate vobis.
Queste paraculate sono da evitare come la peste da parte di un giocatore.
Il giocatore è un professionista e come tale è ovvio che ragioni, ma se vuole essere considerato tale deve evitare queste leccaculate meschine.... -
+1 .
Sto topic sta prendendo una piega assurda,ma dobbiamo parlare di Donnarumma calciatore o dell'uomo ?
Ha fatto la sua scelta,basta rompere sempre su questo argomento,parliamo di quello che fa in campo e che farà,poi siamo su scoutnation no su un forum rossonero.. -
+2 .
Io direi anche basta con 'sta storia che i giocatori per riconoscenza dovrebbero rinnovare apposta per far guadagnare il club.
Ci rendiamo conto che un giocatore rispetto a un club calcistico come soggetto economico è un moscerino? sarebbe come dire che un magazziniere Amazon dovrebbe fare un favore economico a Jeff Bezos. Nonsense.
Senza contare il discorso che andando via a zero decide lui dove andare, e in caso contrario l'ultima parola spettava al Milan, in una situazione che a causa del fatto che nessun top club cercava un portiere, lo avrebbe portato a restare al Milan, cosa che NON voleva fare, per ambizioni sue, che vanno rispettate, anche perché la carriera di un giocatore non è infinita, quindi è giusto così.
Che poi manco stessimo parlando di Totti o Maldini. Donnarumma è dei paraggi di Napoli, e per quanto potesse affezionarsi al Milan, difficilmente lo avrebbe messo davanti ai soldi o ai titoli.. -
-2 .Io direi anche basta con 'sta storia che i giocatori per riconoscenza dovrebbero rinnovare apposta per far guadagnare il club.
Ci rendiamo conto che un giocatore rispetto a un club calcistico come soggetto economico è un moscerino? sarebbe come dire che un magazziniere Amazon dovrebbe fare un favore economico a Jeff Bezos. Nonsense.
Senza contare il discorso che andando via a zero decide lui dove andare, e in caso contrario l'ultima parola spettava al Milan, in una situazione che a causa del fatto che nessun top club cercava un portiere, lo avrebbe portato a restare al Milan, cosa che NON voleva fare, per ambizioni sue, che vanno rispettate, anche perché la carriera di un giocatore non è infinita, quindi è giusto così.
Che poi manco stessimo parlando di Totti o Maldini. Donnarumma è dei paraggi di Napoli, e per quanto potesse affezionarsi al Milan, difficilmente lo avrebbe messo davanti ai soldi o ai titoli.
Siamo al delirio. Un club ti cresce, da da mangiare a te e alla tua famiglia, ti lancia e ti fa ricco, assume pure il tuo fratello scemo e incapace dandogli un milione di euro all’anno, però addirittura non dovremmo chiedere che il giocatore eviti di lasciare il club a zero, cioè lasciare a zero un club che ti ha dato tutto è non solo possibile e legale (cosa che nessuno mette in dubbio) ma anche incriticabile (e prima di fare paragoni idioti sulla Amazon e sul magazziniere andare a vedere quanto pesavano gli ingaggi dei Donnarummas sul monte ingaggi e il bilancio del Milan e valutare se erano paragonabili al magazziniere vs l’Amazon, grazie).
Non ci sono parole, e qui chiudo. Posso accettare che si dica che questo non è il luogo adatto per discutere della scelta del Gomorra boy come fatto da un utente prima, ma addirittura leggere che tale scelta è incriticabile e perfettamente legittima a livello etico va oltre ciò che posso sopportare. Cantatevela e suonatevela da soli (addirittura pioggia di -1 su un post come il mio primo in questo topic, deve essere pieno o di parenti dello stabiese o del pizzaiolo qui dentro).
Edited by il c(h)ecchino polacco - 6/10/2021, 17:34. -
+1 .Riguardo ai minus habens che sono andati a Milanello, hanno sbagliato perché era prima di Juventus-Milan (e infatti l’infame fece due uscite a vuoto sullo 0-0 che mi costarono anni di vita), non certo perché “booo-ooohhh hanno fatto piangere il bamboccione che prima bacia la maglia e poi ci scatarra letteralmente sopra”.
Sono stati minus habens perché hanno rischiato di danneggiare il Milan, non certo perché hanno disturbato emozionalmente lo stabiese servo di Raiola.
Mi rattrista molto appurare che un reato così grave venga non solo banalizzato, ma addirittura giustificato da circostanze che in tribunale, dove quella gente merita di finire (e molto probabilmente buona parte di quella marea di merda lo conosce già molto bene) verrebbero definiti da un intelletto quantomeno normodotato e non fazioso "futili motivi". Quella gente sta bene rinchiusa, che sia in carcere o in un ghetto specifico non fa differenza: non hanno alcun diritto di pretendere alcun colloquio faccia a faccia (loro sì, cancri sociali mafiosi) coi giocatori né coi dirigenti, dall'alto della montagna di merda sui quali sono adusi sedere il culo. Né tantomeno di presentarsi in branco come negli atti di peggiore squadrismo, a minacciare un giocatore reo di avere "tradito" la loro squadra di pallone; il quale peraltro ha fatto pure loro la grazia di uscire. Qui se c'è qualcuno che frigna come una fichetta mestruata e continua a farlo, certo non è Donnarumma..
Gianluigi Donnarumma |
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