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Giocava assieme a Haaland nelle nazonali giovanili, a me piaceva quasi tanto quanto lui. Haaland è diventato chi è, lui ci sta mettendo un po' di più, ma....
Evdentemente non mi sbagliavo, ha fatto una ventina di gol in stagione e di recente una doppietta alla Roma.
Centravanti di manovra, falso 9 per vocazione, viene incontro, lavora per la squadra, molto altruista, bravo in rifinitura (e di questo se ne giovava molto ai tempi il buon Haaland), buon dribbling, tecnicamente più che adeguato.
Aveve un problema, segnava poco. Pare averlo risolto, non credo sarà mai una punta spacca porta, ma occhio, ci sono qualità importanti anche per squadre di medio alto livello -
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Non è il topic giusto. Ma è uno scandalo delle stesse proporzioni. I due giocatori sui quali la juve dovrebbe fondare il futuro, trattati peggio della merda e messi in panchina per far giocare Chiellini e Cuadrado/De Sciglio. Un grande giocatore con un piede nella fossa, una scimmia oramai vecchia e il pallino del fantino, unoco calciatore che in questi mesi è riuscito a ri valorizzare... Magari gli farà fare pure un bel rinnovo fino al 2024, così staranno assieme per sempre. 
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E pure ieri panchina. Ridicolo. quattro big match di campionato, Napoli, Milan, Roma e Inter. QUATTRO PANCHINE. No, ma Allegri ci punta forte. De Ligt è tenuto in grandissima consierazione.
Io non so se è più patetico il fantino livornese o chi spara ste cazzate. Sacrificare un 99, per far giocare due cazzo di cariatidi senza futuro, per aver 15 punti in classifica dopo undici giornate. Devasti il presente (PERCHE' NE VOGLIAMO PARLARE DELLA PERFORMANCE DI NASOIDE DI IERI SERA?) e ti bruci il futuro, perchè cosa pensate che De Ligt resterà a far panchina ai nonni? AHAHAHAH. Vi toccherà cederlo facendo minusvalenza. E vi ritroverete nel 21-22 con il fantino in panchina, Bonucci, Chiellini e Rugani. Forse se vi dice culo prenderete Ferrari del Sassuolo... ahahahahah Godo come un porco.
Ma mi raccomando, insistete a dire che De Ligt viene tenuto in altissima considerazione ed è valorizzato. -
.Il gregarietto è il quarto giocatore più utilizzato della rosa. Scoutnation una sentenza.
Il gregarietto tutti i big match se li è visti dalla panchina. Paolino, il solito coglione. -
.Visto ogni minuto giocato col Pisa. con Werner non ci incastra una sega. Ma nulla, eh... Si passano 21 cm di altezza, uno gioca molto bene spalle alla porta, l'altro attacca la profondità. Uno è devastante sul breve, ma leggero, l'altro da il meglio di sè sul lungo ed ha, se non ancora una forza devastante , usa quella che ha in modo che più efficacemente non potrebbe.
Oggi lavora la palla per Birindelli che poi propizia l'autogol di Cionek e si prende un rigore in post basso, girandosi, bulllizzando Regini nel corpo a corpo e costringendolo (cercando) al fallo. In mezzo un paio di accelerazioni palla al piede, una delle quali conclusasi col solito tiro di rara potenza. Costringe gli avversari a mi pare tre gialli, lavora tanto spalle alla porta.
Paradossalmente, per un 2.01...deve migliorare nel gioco aereo.
A me sembra somigliare un po' a vlahovic, sbaglio?
È un atipico totale, fai davvero tanta tanta fatica a paragonarlo a qualcuno. In Italia, per questa sua forza, l'allungo palla al piede, l'esuberanza e la capacità e il bisogno di giocare in spazi aperti ti dico Abraham. Lucca però ha meno strappo violento dell'inglese e movimenti senza palla più smart. Calciare non che Abraham calci male, Lucca col destro la palla la uccide ogni volta, io calciare così forte di collo e con tanta facilità, visto raramente, molto raramente.
Ripeto, difficile paragonarlo. Anche perché è 2.02 , ma non è un mostro di testa, ma è mobile sul breve e molto veloce sul lungo. Ha quella stazza, ma più che una punta da area e da squadra che attacca , è una punta da contropiede.
Ripeto, è strano. E ha un cognome di merda , ma nessuno è perfetto. -
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L'esplosione di Lucca gli sta togliendo tutti i riflettori che giustamente si meriterebbero le sue prestazioni. Uomo ovunque, mole di lavoro impressionante svolta a rito ncredibile, presente sempre in zona gol, si inserisce molto bene davvero avendo gamba e tempi. Da quando è a Pisa non ha sbagliato una partita...e speriamo ci resti a lungo. -
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Credo sia l'ultimo regalo di Sabatini al Bologna, e che regalo.
Mai visto prima el suo arrivo in Italia, abbina ottima fisicità a una personalità incredibile per l'età che ha e ha qualtà tecniche nettamente superiori alla media del ruolo. Elegante, gioca di anticipo, esce palla al piede, sarò parziale nel giudizio perchè è esattamente la tipologia di difensore che mi colpisce (a me l'iper aggressivo con la testa spenta e i piedi montati al contrario vedi Manolas,Romero, Demiral e similia, fa cagare molto liquido) , ma ritengo sia uno dei difensori e dei giovani più interessanti di tutta la serie a.
p.s. Già chiamato col Belgio e vista la concorrenza che avrebbe per un posto da titolare, direi che il futuro è suo, anche abbastanza facilmente. -
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Nome completo: Arthur Nicolas Theate
Data di nascita: 25/mag/2000
Luogo di nascita: Liège Belgio
Altezza: 1,91 m
Nazionalità: Belgio
Posizione: Difesa - Difensore centrale
Piede: sinistro
Squadra attuale: Bologna FC
In rosa da: 26/ago/2021
Scadenza: 30/giu/2022
Opzione nel contratto: Obbligo di riscatto condizionato
In prestito dal/dalla: KV Oostende
Contratto fino al: 30/giu/2023
Arthur Theate è stato uno dei rinforzi del Bologna. Il calciatore è arrivato dall’Ostenda con la formula del prestito oneroso a 1 milione di euro con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni.
Personalità e gol
Nato in Belgio, nella città di Liegi il 25 maggio 2000, il giovane Arthur cresce nel settore giovanile di Genk e Standard Liegi dove conclude il percorso di formazione. Nel 2020 viene acquistato dall'Ostenda con cui disputa un’ottima stagione, contribuendo alla quinta posizione in classifica del club grazie alle 5 reti realizzate in 37 presenze totali.
Numeri interessanti in fase realizzativa per un difensore centrale. La sua personalità, infatti, lo porta spesso in fase offensiva permettendogli così di andare a rete.
Un gigante duttile tatticamente
21 anni e 191 cm di altezza, Theate è un difensore centrale forte nel gioco aereo e dotato di un grande senso tattico che gli permette di sopperire ad una non eccelsa rapidità. Mancino naturale è dotato di una tecnica individuale discreta, fa della duttilità tattica la sua caratteristica principale: Theate, di fatto, è un difensore centrale abituato per lo più a giocare in una difesa a quattro, ma può essere utilizzato anche come terzino sinistro. La sua fisicità, inoltre, gli permette di avere una certa confidenza con il gioco aereo: dote che gli consente di trovarsi a suo agio contro centravanti molto strutturati.
La Serie A e Mihajlovic per crescere e migliorare
Grazie alla sua giovane età, inoltre, ha ancora tanti margini di miglioramento e l’esperienza in Italia potrà certamente plasmarlo in questo percorso di crescita grazie anche alla sua spiccata personalità. Ora c’è la Serie A con Sinisa Mihajlovic: uno che sa come si fa il difensore, anche lui con un feeling particolare con il gol, e che potrà aiutarlo nel suo cammino di maturazione.
https://gianlucadimarzio.com/it/theate-bol...-23-agosto-2021 -
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Non sta avendo un gran inizio di stagione però, anche contro la Lazio, evidenti difficoltà. Speriamo si riprenda... -
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Fisicità, esplosivo sul breve, letture buone, personalità e leadership. Il piede tutto sommato è discreto e i cali concentrazione stanno nel range dell'accettabiltà. Con Juric pare aver fatto il salto di qualità. -
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Molto bene nel Superclasico. Prima volta che lo vedevo o che comunque colpiva la mia attenzione. Gioca esterno alto in un 4-3-3, ma la sensazione è che abbia gamba ed attitudine per giocare più basso e coprire molto più campo.
Bel dribbling, ambidestro, piccolino, rapido, tanta corsa. Mi ha colpito la volontà e l'applicazione alla fase difensiva e le buone scelte in movimento e coperture. Giocatore da seguire. Moderno, versatile, dinamico, di buona tecnica.
io lo vedrei benissimo tuttafascia in un cinque-tre, come direbbe qualcuno, vediamo come va a progredire. -
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O il River chiede millemila milioni oppure i vari ds delle squadre top in Europa non capiscono una ceppa. Io non mi capacito di come un calciatore di questo livello stia da anni performando su livelli pazzeschi e stia ancora in Argentina.
Gioca con ritmo ed intensità, ma abbinando tanta tanta tanta qualità, intuizioni geniali in fase di passaggio ed ha pure inserimento e tiro. Io boh, mezzali offensive che giocano a questo ritmo ed hanno capacità anche di regia e di inserimento non ne vedo molte. Ok non sarà un mostro nella fase difensiva, ma di campo ne copre tantissimo, in un centrocampo a tre non è certo uno che ti sbilancerebbe la squadra. -
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Ieri con i due gol nel Superclasico ha depositato la tesi di laurea. Uno dei giovani più interessanti del sudamerica, fisicamente atipico per statura, ma rapidissimo, intellgente , opportunista, tecnico, buon tiro, collaborativo e generoso. E se non temessi l'idiozia di molti allenatori che scambiano versatilità per mancanza di un ruolo, direi pure versatile perchè può giocare da 9 in un tre d'attacco, seconda punta affianco a qualcuno fisico in un due, tra trequarti o da punta esterna a piede invertito in sistemi tipo 4-2-3-1.
Da prendere prima di subito. data la carenza di punte centrali, di così giovane e con un rapporto qualità prezzo, così buono non credo ci sia niente in giro. -
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Delizioso anche tra i professionisti. Giocava senza ruolo dietro la punta centrale, ha giocae di classe cristallina, manca di continuità e di un ruolo vero e proprio. Oggi Nicolas gli nega il gol con una parata strepitosa. Non so che prospettive potrà avere, di sicuro è un calciatore olto divertente da vedere. -
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Visto ogni minuto giocato col Pisa. con Werner non ci incastra una sega. Ma nulla, eh... Si passano 21 cm di altezza, uno gioca molto bene spalle alla porta, l'altro attacca la profondità. Uno è devastante sul breve, ma leggero, l'altro da il meglio di sè sul lungo ed ha, se non ancora una forza devastante , usa quella che ha in modo che più efficacemente non potrebbe.
Oggi lavora la palla per Birindelli che poi propizia l'autogol di Cionek e si prende un rigore in post basso, girandosi, bulllizzando Regini nel corpo a corpo e costringendolo (cercando) al fallo. In mezzo un paio di accelerazioni palla al piede, una delle quali conclusasi col solito tiro di rara potenza. Costringe gli avversari a mi pare tre gialli, lavora tanto spalle alla porta.
Paradossalmente, per un 2.01...deve migliorare nel gioco aereo.
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